La diffusione di questa specie invasiva comporta gravi impatti sia economici che ambientali. In ottemperanza alla normativa dell’Unione Europea, le piante infestate e quelle più sensibili nel raggio di 100 metri devono essere abbattute.
Alla luce della situazione attuale, il Servizio Fitosanitario sollecita un’adozione più incisiva delle misure fitosanitarie obbligatorie, fondamentali per prevenire la diffusione del Tarlo asiatico e tutelare il patrimonio arboreo e forestale del territorio.
Si raccomanda la massima attenzione:
Tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito ufficiale al link indicato.